lunedì 31 ottobre 2011

Vince la SS Pietro e Paolo, e vince la sportività

Contro lo Sporting 2010 la Santissimi si presenta con la formazione quasi al completo. Grande assenza quella del portiere, ben sostituito dal grande Zunino, sempre più una sicurezza tra i pali. 
I nostri per una volta partono a cannone, e le azioni avversarie si infrangono contro la difesa schierata a tre di Redana, Chiarlone e Palmieri, che spesso offre anche ripartenze insidiose. Grande l'appoggio dei due esterni Barbero e Ragazzo, con al centro Corda, Gaveglio e Cassella; punte l'immancabile Lucci e Cumbo.
Il buon gioco lo offre la Santissimi, ma lo spettacolo lo offre il portiere avversario con degli interventi incredibili; è proprio quest'ultimo che limita il dilagare dei nostri, che vanno a segno una sola volta con Lucci. Ma si sente nell'aria il profumo di vittoria; si sente nell'aria il profumo di spettacolo. Ancora una volta, mentre la vittoria va alla Santissimi, lo spettacolo è tutto per il direttore di gara che, istigato dalle continue (e a tratti esagerate) proteste degli avversari, manda prima a fare la doccia un giocatore dello Sporting, e in seguito allontana l'allenatore che resta però a bordo campo ad urlare e sbraitare. L'arbitro allora perde le staffe ed accenna ad una carica contro l'allenatore; gli chiude la rete in faccia, come se potesse servire a non sentirlo più. E i  padroni di casa si innervosiscono e sfogano la rabbia con gli avversari, in certi casi cadendo ridicolmente nell'inseguimento alle docce.
Passa dunque in secondo piano il gioco, che offre spettacolo con il raddoppio di Cassella, il 2 a 1 segnato dal numero 9 degli avversari, che conclude in rete con una rovesciata degna di nota, e il gol finale del 3 a 1 di Lucci. Non c'è nemmeno tempo per il recupero, e si torna negli spogliatoi tra le urla e le cariche degli avversari. Per fortuna la maggior parte di essi conserva la ragione ed evita di rovinarsi il sabato per una semplice partita.

Saturnio contro

La corazzata casalinga Santissimi cade contro il Saturnio Moncalieri. Gli ospiti si aggiudicano la vittoria offrendo un buon gioco, ma tutt'altro che irresistibile.
I padroni di casa partono a razzo...senza motori; gli ospiti invece offrono un gioco rapido basato su possesso palla. Ma attenzione, l'arbitro parte più veloce di tutti e dopo pochi secondi ammonisce Gaveglio per un lieve fallo frontale; i giocatori si chiedono se rischiano espulsione a vita con un intervento in scivolata.
Passano i minuti, e passano anche le sviste dell'arbitro che danno a volte allegria, altre fanno proprio girare i...
Verso la metà del primo tempo, gli ospiti vanno in vantaggio con un traversone verso l'area che incontra un tiro al volo dell'attaccante. Tiro centrale e tutt'altro che imprendibile, ma è l'uno a zero.
Passa qualche minuto, e dopo un calcio d'angolo che sembrava concluso con la palla allontanata dall'area dei nostri, arriva un tiro al volo da fuori area, anche in questo caso centrale e abbastanza telefonato. Ma Pettiti non vede la palla coperta da un avversario, e l'arbitro non vede che l'avversario è in realtà in fuorigioco. Ed è il raddoppio.
Finalmente i nostri suonano la riscossa e la partita diventa più avvincente... Peccato che l'arbitro fischi la fine del primo tempo da lì a pochi minuti.
Nel secondo tempo, per fortuna i Santissimi non hanno lasciato in panchina la grinta mostrata nelle fasi finali della prima fase di gioco. Si vedono belle giocate, si vedono rapidi passaggi, si vede Lucci segnare di testa (o meglio di guancia), si vede la squadra di casa sfiorare in più occasioni il pareggio, si vedono gli avversari mollare la presa e chiudersi in difesa, si vede l'arbitro dare ancora spettacolo, si vede la fine della partita, si vede i giocatori che vanno negli spogliatoi, si vede...


lunedì 24 ottobre 2011

Il derby dei santi si conclude positivamente

Arriva lo scontro tanto atteso, forse più nell'alto dei cieli che sulla terra; il derby celestiale (poichè non si tratta di vicinanza terrena) della SS Pietro e Paolo contro la Asd SS Pietro e Paolo. Per chi non lo sapesse, la seconda è la nostra!
Per evitare confusione, chiamerò i padroni di casa, gli avversari ovvero, i "gialli", in onore alla divisa indossata!
Partenza alla grande dei nostri, ma subito si ha l'impressione che sarà una partita difficile; non tanto per gli avversari, e nemmeno per l'arbitro, quanto per il terreno di gioco che spesso offre paesaggi quasi infernali per le due squadre sante, con polveroni, fumo (e qualche bestemmia da parte degli avversari).
In momenti di noia, vien quasi da guardare l'orizzonte, con la speranza di ammirare un David Asselhoff in costume da bagno, farsi strada in cotanta spiaggia (con dossi e cunette annesse). 
Pochi sono i brividi offerti dagli avversari, quasi tutti nati da calci da fermo, a cui il portiere inventato Zunino riesce sempre ad opporsi, anche con l'aiuto del palo in un occasione.
Ma sono i nostri a mostrare un buon gioco, a tratti però confuso in centrocampo, con i quali però riescono a portare più volte Lucci davanti alla porta. Ma il bomber, forse annebbiato dalle polveri del campo, sbaglia mira un paio di volte (forse anche più).
Sempre nel primo tempo, da segnalare una gomitata ricevuta da Palmieri, che ringrazia l'avversario per avergli fatto vedere le stelle per qualche minuto. Un po' di riposo a bordo campo e dinuovo alla carica.
Nel secondo tempo gli avversari sembrano creare qualcosa in più, ma più per errori dei centrocampisti nostrani, che per merito loro. E la difesa c'è! Anche Chiarlone questa sera in forma; sbaglia poco, e se sbaglia, Palmieri è sempre pronto a coprire (Zunino ringrazia).
E quando meno te l'aspetti, senti dalla panchina una decisione tattica poco convincente: Lucci arretrato e Tatti, ancora in fase di rodaggio, schierato come punta.
Ma è la serata dei santi, e un'azione dei nostri Pietropaolini porta Tatti davanti alla porta, che tira e segna! Ed è il vantaggio, che i nostri difensori sanno ben difendere fino alla fine della partita! Addirittura c'è il tempo per qualche altra azione pericolosa, ma la vittoria va alla Santissimi...quella con sede a Carmagnola, e così arrivano i primi tre punti in trasferta!

martedì 11 ottobre 2011

Una rimonta fallita

Arriva in ritardo la cronaca della partita sul blog, ma eccola immancabile!
Colti nuovamente dalla febbre del sabato...pomeriggio, i Santissimi incontrano un nuovo arresto fuoricasa. E pensare che sul risultato di 5 a 4, la maggior parte dei gol subiti deriva da errori difensivi.
Parte la partita, e partiamo portando palla e sopportando la pressione nella nostra porta... A parte lo scioglilingua, il match sembra divertente, con incursioni dei nostri e dei padroni di casa.
Il primo gol arriva su punizione avversaria. Gol diretto, penserete voi, e invece il tiro dell'avversario tocca la traversa, uno degli avversari (tenuto in gioco a seguito di un'errata messa in pratica del fuorigioco) colpisce di testa indisturbato. Gol?! No...nuovamente traversa. Ma arriva nuovamente l'avversario ad insaccare questa volta di testa, senza sprecare il regalo offerto dalla difesa, attonita forse epr le due traverse.
Passa poco tempo, e gli avversari raddoppiano, con un cross rasoterra da destra, quasi da bandierina, su cui ci mette il piede l'avversario indisturbato, chiedendo permesso a Chiarlone e Patti, colti da eccessiva gentilezza.
Sembra iniziare male la giornata, ma i nostri arrivano al 2 a 2, grazie a due gol di cassella, servito incredibilmente da Lucci, sottoporta (c'è chi si è sincerato della saluta del Papa, dopo l'assist di Lax). Ora non resta che aspettare il fine primo tempo, ma la difesa pasticcia nuovamente e uno dei due attaccanti riesce ad arrivare a tu per tu davanti al portiere, indisturbato nuovamente.
Nel secondo tempo sembra addirittura clamorosa la situazione, con un ennesimo gol degli avversari, con l'attaccante che sfugge a Berbero e supera anche Palmieri. Un altro gol arriva grazie ad un assist di Ragazzo. Penserete al 4 a 3, e invece è il 5 a 2 poichè Ragazzo, offre un pallone d'oro agli avversari, superando Pettiti.
C'è ancora tempo per sperare, ed arrivano i gol di Lucci e Cumbo, ma ormai manca poco tempo e finisce la partita con tanto...troppo amaro in bocca! Ci sta sempre perdere; ma perdere per colpa di propri errori, fa ovviamente più male! Inutile puntare il dito contro; resta l'autocritica a chi sa di aver sbagliato! E per i nostri, auguriamo una bella riscossa in casa lunedì prossimo.
Da segnalare, l'infortunio riscontrato da Zunino nel secondo tempo e il simpatico ritardo del portiere, che ha comunque assistito dalla porta al fischio d'inizio.

sabato 8 ottobre 2011

Intervista - Lorenzo Gaveglio


Ecco questa settimana con noi, Gaveglio, detto Eglio, e finalmente il numero 10 della squadra. Emozionato?

Ciao Fra..è giunto il mio momento,che emozione! Mi trema la voce…meno male che devo scrivere e la tastiera è ferma!

Wow….se le interviste fanno questo effetto, devo cominciare a intervistare anche le tifose… Ma parliamo della tua carriera calcistica; illuminaci.

Premetto che ho sempre amato il calcio ed è tra le cose più belle al mondo, i miei esordi sono stati nel Carmagnola credo intorno ai 10 anni, l'anno preciso non lo so ma ho dei ricordi in cui ci sei anche tu quindi è facile da ricavare…

Beh, premetto io che sappiamo tutti quanto ami il pallone… Girano leggende di tuo padre che, quando eri piccolo, doveva trattenerti dal lanciarti dal balcone per prendere la luna, gridando “palla, pallaaaaa”… Ha ha! E come è stato l’esordio?

Centrocampista non esaltante, diciamo che sono migliorato nel tempo. Poi ho smesso per qualche anno per darmi al judo ma la passione era troppo forte e sono tornato più o meno all'inizio delle superiori con la squadra della stella azzurra con Giuliano Beordo. Poi gli impegni con il nostro caro liceo mi hanno un po’ costretto a smettere.

E come ti sei unito alla Santissimi?

E’ stato tre anni fa; ho deciso di rilanciarmi con i Santissimi grazie a Simone che tramite mia sorella mi ha proposto questa nuova avventura calcistica! Il richiamo è stato troppo forte…

Simone ha riunito gli eserciti, hehe… E ormai abbiamo capito che è stato merito (o colpa) tuo se Lax e Palmieri sono entrati in squadra, cos'hai da dire a tua discolpa?

In squadra mi hanno subito chiesto se conoscevo gente "forte" e non so perché mi siete venuti in mente tu e lax e non mi sono trattenuto dal coinvolgervi!

Ti scappava insomma…bella immagine, haha!

E meno male direi... Due vecchie glorie rispolverate a lucido che con il sottoscritto sono andati a portare un po’ di esperienza calcistica e carattere nei vari reparti, dove altri giocatori peccavano di inesperienza!

E a parte con Lax…ti trovi bene nella squadra?

Sì, sì, siamo un bel gruppo……..a parte Lax!

Hai mai pensato di mollare?

Hahahahaha….ti ricordo la premessa…

Vero, vero…dimenticavo. Sappiamo che purtroppo sei stato diverse volte vittima di infortuni, quante volte sei stato lontano dai campi?

Troppe volte. Ora quest'ultimo intervento mi ha tenuto fermo diverse settimane ma credo di essere di nuovo in forma per il rientro a breve.

Adesso quando tornerai sul campo? Anche perché, che chi cerca conferme del fatto che…si dice tu chiami palla anche negli spogliatoi…

Spero di ritornare al più presto a disposizione del gruppo perché mi manca stare in campo a chiamare in continuazione palla come dicono le leggende!

Hai fatto anche il portiere una volta...commenti?

Alcune esperienze passate in porta non mi sono dispiaciute ma l'ho fatto più per necessità che per piacere...preferisco buttarla dentro la palla, piuttosto che evitare che entri! He he… Diciamo che il ruolo che prediligo è dietro le punte, libero di scorrazzare, dare qualche pallone interessante e se possibile arrivare al tiro. L'anno scorso personalmente sono soddisfatto della mia prestazione con un bel bottino di gol (10) e credo un atteggiamento meno egoistico in favore di un gioco di squadra più corale!

Soprattutto dopo le ciucche del venerdì sera, ricordiamo. Parliamo ora della partita più bella che ricordi?

La partita che dal punto di vista personale ricordo con più gioia è quella dell'anno scorso, in casa di ritorno contro i primi in classifica, il Romtime, in cui ho fatto doppietta e se non fosse stato per il loro pareggio all'ultimo, ci avrebbe dato la promozione in eccellenza…speriamo sia solo rimandata a quest'anno.

E invece la partita più brutta che ricordi?

La partita più brutta…è stata forse il primo anno contro il Latin Perù all'andata persa in maniera imbarazzante con punteggio vergognoso tipo 10 a zero.

Ehm…era il secondo anno…e abbiamo perso 8 a 0! Stavo per farti una domanda se stai assumendo farmaci…ma passiamo oltre… Il gol più bello che ricordi, ovviamente tuo?

Come gol particolare quello al secondo anno direttamente da calcio d'angolo…irripetibile per la traiettoria e l'effetto! Poi un altro dalla distanza l'anno scorso non mi ricordo contro che squadra!

Non era il primo anno il gol da calcio d’angolo?! Eh….sti medicinali… Ma, tutti noi sappiamo che il numero 10 appartiene ai grandi campioni: Maradona, Baggio, Holiver Hatton….. Noi ci chiediamo, com’è finito a te?!

Me l’ha data il Mister, hehe… Credo che sia la maglia che tutti i giocatori idealmente vorrebbero... Tutti i più grandi anche in passato hanno indossato il 10! Quindi lo considero un privilegio, non è facile esserne all'altezza...

Cosa pensi dello scorso campionato?

Come campionato in generale quello dell'anno scorso lo valuto positivamente, con alcuni alti e bassi, ma molte partite all'altezza di una squadra competitiva. Il tutto guastato un po’ sul finale dove per un soffio potevamo agguantare il passaggio di categoria. Siamo comunque un bel gruppo che è cresciuto nel tempo, sia qualitativamente che come affiatamento..

Qualche pronostico per il nuovo campionato?

Sono fiducioso per il proseguo del campionato, abbiamo cominciato bene e dobbiamo continuare su questa strada puntando sul gioco di squadra facendo tesoro degli errori passati e rimanendo concreti fino in fondo. (nota personale: Eglio ha risposto alla domanda prima della sconfitta dell’8 ottobre!)

Grazie Eglio, un saluto e speriamo di vederti presto sui campi di calcio in forma e pronto al gol!

Grazie per avermi concesso questo spazio e complimenti per tutto quello che realizzi per l'intrattenimento e il diletto della squadra! Arrivederci sul terreno di gioco.

Ecco….signori, finalmente qualcuno che apprezza il mio lavoro…sono commosso…e credo che d’ora in poi passerò palla solo ad Eglio… Non roviniamo questo momento con futili parole…

Mascotte della squadra....forse


mercoledì 5 ottobre 2011

Poker casalingo

La casa dei leoni porta nuovamente fortuna! Forse sarebbe meglio dire "la lettiera dei gattini", ma a noi piace pensare in grande, e d'altronde il risultato di 4 a 1 farebbe "gasare" anche in un amichevole!
Passano pochi minuti, e la squadra passa in vantaggio con Zunino che trova un facile gol a seguito di una scarsa resistenza avversaria. Bastano pochi minuti per capire che in serata ci sarà il gol facile ed ecco che scompaiono le azioni ben concluse, gli schemi e i tantativi di realizzarli. Ognun per sè, e chi può, tiri in porta e nel primo tempo è una tattica che paga, con 3 reti per i padroni di casa, con Lucci e Cassella ad aggiungersi a Zunino. Segnano anche gli avversari, ma più tardi Chiarlone spiegherà di non aver commesso un errore, ma essersi lasciato ad un atto di tenerezza, lasciando andare l'avversario contro un indeciso Pettiti, forse anche lui mosso a buon cuore. E' 3 a 1, e gli avversari ci credono...arriva il 4 a 1 di Lucci, e gli avversari non ci credono più.
Nota soffre (non è una citazione), probabilmente alla vista del possibile scempio degli avversari, e lascia il posto a Pezzolla. L'arbitro potrebbe fischiare la fine della partita, ma è solo il primo tempo a finire. Il secondo tempo riserva qualche tiro dei nostri (anche il difensore Barbero vorrebbe aggiungere il suo nome alla lista dei amrcatori) e qualche avanzata avversaria, interrotta dall'ottima difesa in forma, e con qualche battuta ogni tanto, a cui l'arbitro fa da spalla.
Oltre a tiri e ad azioni confuse da entrambe le parti, da segnalare il "Mia" di Palmieri, che insiste nell'aver detto "Via", a cui anche l'arbitro si inventa una regola sul momento ("se tu sei scemo da spostarti per uno che dice "mia"...cavoli tuoi"), e Chiarlone che si offre di battere una punizione per gli avversari. Per far respirare gli ormai "esausti" Pietropaolini, il mister fa entrare anche Cumbo, Tatti e Rizzuto, non come portiere, ma come centravanti di sfondamento (di ossa). Per la prossima partita, consigliamo a Magliano di non effettuare passaggi con spalle al compagno, e un complimento va a Pezzolla, che questa sera non è un gatto, ma un leone...beh, diciamo un leopardo....o anche un gatto selvatico! Inoltre, un complimento va alla difesa, che come sempre, anche se disputa una prestazione molto valida, come lunedì, viene poco considerata...ma questo è il ruolo dei difensori.